Stranamente ricordo fatti che di altri non ricordo.. E sguardi.. Parole e canzoni.
Stranamente ricordo l’ora il posto il luogo.. E lui che si affacciava al finestrino e diceva.. “ciao piacere ‘.
Ricordo ancora il suo primo bacio
Così lieve
Il suo modo di fare
La sua tenerezza
Ricordo ancora noi due li
In cima a una collina
Assorti…
Si era solo noi due
In quel silenzio assordante
E lui
E Firenze canzone triste
Fu la prima che mi dedicò.. E me la porto ancora addosso
Era la cosa più pulita che mi sia mai capitata
E l ho gettata
Dio che male quel giorno in cui gli dissi i miei pensieri
E Dio che male quando lui gettò ciò che ci doveva unire
Vederlo andar via cosi
Senza parole
Probabilmente, anzi sicuramente fece male
Ma fece ancor più male l’aver perso la vita.
E ancora a distanza di anni
Lo sento come fosse ieri
Non si può annullare un passato
Ma si può migliorare un futuro.
Catia